Auto danneggiate da alberi caduti: ecco chi paga
Pioggia forte e tempeste di vento hanno danneggiato la tua auto in strada? Così puoi ottenere il risarcimento
di Giorgio Mantovani
Forti piogge, grandine, fulmini e, soprattutto, raffiche di vento talmente violente da riuscire a sradicare anche alberi imponenti. Se fino a qualche anno fa questo scenario da tornado non ci apparteneva, ultimamente, a causa del cambiamento climatico, questi eventi atmosferici catastrofici stanno diventando sempre più frequenti e causano danni notevoli. Qui ci occupiamo di quelli alle automobili che vengono colpite da rami che si staccano o da tronchi divelti.
Chi paga in questo caso? Dipende.
- Sicuramente l’assicurazione, sempre che si sia stipulata la copertura per fenomeni meteorologici, abbastanza rara, e potendo dimostrare che il danno dipende effettivamente da condizioni meteo avverse come tempeste o uragani.
- Se non avete tale copertura assicurativa, il possibile risarcimento viene definito in base alla posizione dell’auto al momento dell’evento. Se si trovava in una proprietà privata, per esempio, ne sarà responsabile il proprietario, facendo riferimento all’articolo 2051 del Codice civile, che stabilisce: “Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito”.
- Se l’albero che travolge la macchina è sulla pubblica via il responsabile è il Comune - se la strada è urbana - o, in caso di strada extraurbana, l’ente gestore (regione, provincia, Anas).
Come procedere
L’ideale è fare delle foto e chiamare i vigili del fuoco, che redigeranno un verbale sull’accaduto. Verbale utile sia nel caso si sia assicurati che nel caso si debba richiedere il risarcimento a un privato o a un ente pubblico.
Importante il concetto di “caso fortuito” al quale potrebbe appellarsi il Comune per non pagare il danno, sostenendo che la caduta degli alberi sia dovuta a un caso fortuito o di forza maggiore, come una tromba d’aria o una nevicata eccezionale.
A questo punto bisogna avviare una causa contro il Comune (o l’ente in questione), che dovrà però dimostrare di aver provveduto alla corretta manutenzione degli alberi (lo stesso vale per un privato che si rifiutasse di pagare). È più probabile che la teoria del caso fortuito venga accettata in caso di nevicata eccezionale in pianura piuttosto che in una località montana, dove dovrebbero essere abituati a controllare gli alberi.
Concretamente: bisogna inviare una diffida al Comune o all’ente gestore o al privato (se per esempio l’albero si trovava in un giardino e si è riversato sulla strada) mediante raccomanda a/r con la descrizione dell’evento, le foto, i dati del veicolo danneggiato e del proprietario nonché ora e luogo ed entità del danno.